Ospiti del River Village occupano ex Casilino 900 NOMADI: “RISCHIO NUOVI ACCAMPAMENTI NELL’EX-CASILINO 900"

“Abbiamo potuto verificare con un sopralluogo sul posto che un congruo numero di nuclei familiari che erano ospiti del River Village adesso si sono trasferiti presso l’ex area del campo Casilino 900, sgomberato nel gennaio del 2010 durante l’amministrazione di centrodestra. Sono stati gli stessi ospiti che ci hanno confermato la fondatezza di questa possibilità, che sarebbe una iattura per tutta la città e anche per le persone coinvolte. La politica di inclusione sociale della Giunta Raggi è assolutamente fallimentare. Il tira e molla sulla chiusura del campo River Village di Via Tenuta Piccirilli, in zona Prima Porta, si è concluso solo con il deciso intervento delle Forze dell’Ordine inviate dal Ministero stante la totale inconcludenza della Giunta capitolina, addirittura più volte sconfessata dalla maggioranza cinque stelle locale che sin dall’inizio aveva preso le distanze dal Campidoglio. Il pericolo che il campo si ricostituisca spontaneamente è fondato, stante l’assoluta assenza di pianificazione dello sgombero, all’interno di un improvvisato progetto del Campidoglio. Più che ‘piano di superamento dei campi rom’, sembra che vi siano i presupposti per un vero e proprio ‘Piano di resurrezione dei vecchi campi’. Questa circostanza trova conferma nella fondata notizia della proposta del Dipartimento di via Merulana che vorrebbe trasferire i rom ospitati a via Ramazzini, addirittura nel campo di Salone, che da anni tormenta i residenti di Tor Cervara e l’Ufficio Immigrazione della Questura di Roma a Via Patini. Gli effetti devastanti della politica dilettantesca su inclusione e sgomberi dell’amministrazione grillina sono ormai sotto gli occhi di tutti. Ogni quartiere di Roma è divenuta oggetto di micro-occupazioni che confermano l’assenza assoluta di pianificazione, ma anche il fallimento della tanto sbandierata e vituperata delibera 70 che proporrebbe bonus per chi ospita le famiglie sgomberate, che ovviamente non può avere alcun effetto perché improponibile e avrebbe dovuto essere ritirata fin dall’inizio”.

 

È quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi, Fabrizio Ghera capogruppo alla Regione Lazio, Giorgio Mori responsabile romano immigrazione integrazione di Fdi Roma, Daniele Rinaldi cpordinatore di Fdi nel Municipio V.

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