Pronta è arrivata l’autoassoluzione da parte di Marino ma la cosa non sta in piedi, vogliono far credere ai romani di aver fatto cose concrete quando invece hanno proseguito sulla stessa linea che ora contestano. Ovviamente attendiamo tutti gli sviluppi della vicenda e siamo certi che la Magistratura farà bene il proprio lavoro, chiarendo tutte le responsabilità in questa vicenda. Dall’accesso agli atti fatti su sociale, politiche abitative e lavori pubblici, ho potuto verificare che sono proseguiti gli affidamenti diretti senza gare, addirittura per i lavori pubblici è stata bandita una sola gara in due anni e sono stati affidati oltre 50 mln di somme urgenze e procedure senza bando. Marino disse di essere stato l’argine a quel sistema, ma non ci risulta, dall’accesso agli atti che abbiamo fatto le procedure adottate fino a dicembre del 2014 sono state quelle degli affidamenti diretti e delle somme urgenze per quanto concerne i lavori pubblici.
Stessa storia sulla gestione dei campi rom, sia di quelli regolari sia di quelli tollerati nonché dei centri di raccolta per i rom. E’ ora di andare presto al voto per eliminare l’incapacità dannosa di Marino e della sua giunta.