Nel silenzio colpevole del sindaco marino e della sua giunta ieri si è scritta la parola fine all’esperienza del Centro Culturale Elsa Morante al Laurentino, chiuso per l’incapacità di questa amministrazione che ha scelto di togliere la gestione a Zetema senza nemmeno riuscire ad espletare il bando in tempo utile per dare continuità all’attività del centro. Dal 2011 ad oggi il Centro, inaugurato ed avviato dalla precedente giunta, ha portato eventi culturali in un territorio che era stato in precedenza lasciato alla desertificazione culturale. Mostre, spettacoli teatrali, cineforum ed iniziative culturali di ogni genere hanno acceso luci contro il degrado che ora vengono spente da Marino e dalla Marinelli. Tra le altre cose è stato anche interrotto il servizio di vigilanza, con il risultato di lasciare il centro per un tempo imprecisato al rischio gravissimo di occupazioni di vario genere, oltre che a quello di deperimento e vandalismo. Inoltre, anche i lavoratori impiegati nella vigilanza sono stati mandati a casa senza alcuna esitazione.
Come Fdi-An denunciamo con forza questo ulteriore e gravissimo segno del disinteresse di Marino verso le periferie della Capitale.
