Ancora oggi le notizie che trapelano dalle dichiarazioni della Prefettura e dalle indiscrezioni riportate dagli organi d’informazione ci confermano lo stato di una città ormai commissariata e di un ‘sindacototem’, schiacciato da Palazzo Chigi e spodestato dall’ombra prefettizia, buono solo per qualche scatto fotografico. Come Fdi-An siamo stati i primi, e anche in tempi non sospetti, a denunciare fortemente i lauti stipendi erogati ai dirigenti capitolini, ma certamente riconoscere nei funzionari dei colpevoli, o peggio dei capri espiatori a cui attaccare il bollino della ‘corruttela’, sarebbe ingiusto e sprezzante perché è come dire che in tutti i Dipartimenti c’è del marcio, e chi conosce l’Amministrazione e suoi dipendenti sa bene che così non è. Chi ha sbagliato, a tutti i livelli, è giusto che paghi ma è evidente che questa sindaco e questa giunta non possono andare avanti.
Non vorremmo, quindi, che questo attacco frontale ai dirigenti comunali porti a spostare il bersaglio e a condonare quindi l’incapacità del sindaco, perché la realtà oggettiva è che in questi due anni la sinistra al governo della Capitale ha fatto solo disastri. No a un ‘sindacototem’, Marino si dimetta.