“Fa sorridere che il sindaco di Roma e l’assessore ai Lavori pubblici inaugurino in pompa magna il cantiere per il rifacimento del manto stradale di un tratto di via Prenestina senza accennare minimamente che si tratta di lavori appaltati dalla precedente amministrazione di centrodestra e che solo oggi, dopo due anni di inerzia di questa pessima giunta, vengono avviati. Un’inaugurazione bluff, l’intervento infatti non rientra in quelle opere ritenute fondamentali per il Giubileo, come invece vogliono far credere dal Campidoglio, ma i lavori sono stati deliberati negli anni precedenti l’insediamento di Marino, stesso discorso vale per i lavori stradali di via Nomentana e per le rotatorie Ardeatina tutti interventi su cui Marino ha dormito allegramente e che oggi rivendica con un patetico taglio di nastro. La realtà è che per due anni questa amministrazione ha effettuato solo un bando con procedura aperta ed ha proseguito, in barba ad ogni principio normativo, con una serie di proroghe infinite alle ditte che si occupano della manutenzione stradale senza predisporre nessuna nuova gara.
La sinistra cristallina anziché beneficiare della revoca Romeo, sciagurato appaltone assegnato sotto l’era Veltroni e annullato solo grazie al coraggio del sottoscritto, se ne frega della legalità e della trasparenza e anziché bandire gare continua a procedere con gli affidamenti diretti”.
