AMA, GHERA-MENNUNI: “SERVE CAMBIO PASSO, SI ACCOLGANO EMENDAMENTI PRESENTATI DA FDI”

“In merito alla delibera sul nuovo contratto di servizio Ama come Fdi-An stiamo lavorando per portare delle modifiche migliorative al documentato presentato in Aula Giulio Cesare. Abbiamo presentato una serie di emendamenti e ordini del giorno in cui chiediamo di potenziare i centri di raccolta, di attivare la cosiddetta tariffa puntuale per favorire i cittadini più virtuosi nella raccolta differenziata, di potenziare il portata porta dell’umido, di ridurre gli stipendi dei dirigenti al fine di ottenere un risparmio delle risorse da destinare al miglioramento dei servizi, di avviare la raccolta differenziata per gli olii esausti, di permettere alle associazioni di consumatori di partecipare al tavolo tecnico per il controllo della gestione. Serve cambio di passo, dopo quasi tre anni di amministrazione Marino la città è più sporca, e questo è ormai un dato oggettivo che è sotto gli occhi di tutti. Dai ‘Marinos’ solo annunci spot, peraltro puntualmente disattesi, nessuna attenta pianificazione del ciclo dei rifiuti, la differenziata rimane ferma al palo e i cumuli di rifiuti a campeggiare in tutti i quadranti della città dal centro alle periferie. Inoltre, Marino chiarisca quanto annunciato circa l’ipotesi di privatizzazione dell’azienda, come Fdi-An siamo contrari ad ogni ipotesi di svendita.

Serve chiarezza, in questi giorni sindaco, assessore e vertici Ama attraverso una girandola di dichiarazioni, proprio su questo tema, si sono addirittura smentiti a vicenda creando scompiglio e grande preoccupazione tra i dipendenti, e sempre in queste ore il Campidoglio sta provando ad addolcire la pillola sperando furbescamente di dissuadere il personale a scioperare, come previsto invece nei prossimi giorni. Le politiche sui rifiuti sono un altro dei grandi fallimenti del sindaco e della sua giunta, come Fdi-An auspichiamo che i nostri emendamenti, volti al miglioramento dei servizi per la pulizia della città, vengano accolti. E’ inaccettabile che la Capitale rimanga nel degrado e nella ‘monnezza’”.

È quanto dichiarano in una nota cingiunta gli esponenti di Fdi-An, Fabrizio Ghera capogruppo in Campidoglio e Lavinia Mennuni consigliere capitolino e presidente commissione Trasparenza.

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