I 5 Stelle con il loro dilettantismo non smettono mai di stupirci e dopo un anno di consiliatura, con la città ancora più sporca e piena di rifiuti di come la lasciò l’ex sindaco Marino, anziché fronteggiare l’emergenza rifiuti con un’attenta programmazione pensano a installare le telecamere in città per sanzionare i cittadini. Certamente, va sensibilizzata l’utenza verso una cultura ambientale ed è giusto, quindi, multare chi abbandona rifiuti in strada ma forse questo provvedimento dovrebbe seguire almeno l’attivazione di un piano sul ciclo dei rifiuti, che invece fino ad oggi non c’è stato. Non solo, la raccolta differenziata è addirittura arretrata di un punto percentuale, raccolta e spazzamento sono insufficienti e gli impianti non ce la fanno. In tutto questo i romani pagano la Tari più alta d’Italia è dovrebbero meritare servizi all’altezza mentre la stessa Ama invece di essere rilanciata è stata trasformata in poltronificio grillino. Roma è ancora invasa dalla ‘monnezza’, magari prima di pensare alle telecamere i grillini farebbero bene a pulire la città.