L’eterno balletto sui rifiuti tra 5 Stelle e sinistra continua a produrre danni, e la riapertura all’utilizzo del tritovagliatore di Rocca Cencia – peraltro sotto inchiesta – di fatto consegna nuovamente la città al Colari del gruppo Cerroni. Roma, già sporca sotto l’era dell’ex sindaco Marino, è tornata a vivere il dramma dell’emergenza rifiuti. Dopo una anno i grillini non sono riusciti a mettere in campo nessuna soluzione per fronteggiare tale situazione, a parte le nomine e le nuove infornate di dirigenti – si parla di quattro super manager – che starebbero per arrivare in Ama, lasciata in realtà nel caos più totale, alla direzione amministrativa e finanziaria. L’impasse del Comune di Roma e della Regione Lazio la dicono lunga sulla responsabilità di quanto sta accadendo sui rifiuti nella Capitale, Raggi e Zingaretti rimettono sotto scacco la città al ‘re delle discariche.
Potrebbe anche interessarti
“Storico Rugantino e indimenticabile cantore di Roma, Lando Fiorini è stato uno dei più grandi interpreti della canzone romana e merita un […]
Ancora strage di alberi nella Capitale: un grande pino è caduto stamani nel parcheggio di Palazzo della Marina, a ridosso del Lungotevere […]
“L’ultima volta che abbiamo visto i 5 Stelle sul Tevere è stato quando hanno annunciato l’Ufficio Speciale Tevere, di cui ad oggi […]
Prendiamo atto che dopo ben16 mesi i grillini si accorgono che gli alberi della Capitale sono malati e che andrebbero manutenuti. Si […]