Vorremmo fosse uno scherzo ma purtroppo non lo è. In merito alla vicenda di Portonaccio, la corsia preferenziale di Roma più cara del mondo – grazie a una furbata dei grillini – apprendiamo che il Comune starebbe avanzando un ricorso in appello contro i verbali dei cittadini che a loro volta avevano fatto ricorso perché colpiti ingiustamente da multe, in quanto la segnaletica non era debitamente segnalata. Una vicenda che come ha denunciato Fdi, sia con un esposto per truffa aggravata che attraverso un esposto alla Corte dei Conti per danno erariale, ha comportato per migliaia di romani che hanno percorso quel tratto stradale un vero e proprio delirio di sanzioni amministrative. Addirittura cifre da capogiro: da maggio a giugno scorso su un totale di circa 250 mila multe quasi 25 milioni di euro nelle casse del Campidoglio. Successivamente, sono arrivati gli esiti dei primi ricorsi dei cittadini ed il Giudice di Pace ha condannato il Comune a pagare le spese legali. E l’Amministrazione Raggi cosa fa? Ricorre ai ricorsi dei romani…una follia. Dopo il danno anche la beffa, il sindaco Raggi mette due volte le mani nelle tasche dei cittadini.