“La pessima Giunta grillina non sarà ricordata solo per i disastri su ambiente e mobilità, il fallimento della Raggi riguarda anche i campi nomadi che questa amministrazione, dopo aver raccontato balle ai romani dicendo che li avrebbe chiusi, ha lasciato in piedi e non ha mai concretamente trovato una soluzione per smantellarli. Tra le diverse strutture ancora attive, infatti, oltre La Barbuta e La Monachina c’è anche il Camping River Tiberina ed è notizia di oggi che gli agenti della Polizia Locale di Roma Capitale – che ringraziamo per il lavoro svolto – hanno sorpreso un cittadino bosniaco residente nel campo mentre a bordo del proprio furgone cercava di sversare un intero carico di rifiuti nelle adiacenze del villaggio rom. Il sindaco sulla sua pagina Fb ci informa che nel Municipio VII sono stati rimossi ben 21 tonnellate di rifiuti e nel suo post evidenzia che ‘chi abbandona rifiuti illegalmente, oltre a rendere Roma brutta e sporca, fa un danno economico a tutti i cittadini romani’. Cara Raggi, che vogliamo dire invece a chi lascia aperti i campi nomadi dove avvengono anche traffici illeciti di rifiuti? E mentre i cittadini respirano roghi tossici con conseguenze gravi per salute pubblica la Raggi non solo istituzionalizza il buono casa per i nomadi, alla faccia delle tante famiglie romane rimaste senza un tetto, ma decide anche che per rimpatriarli devono essere pagati con un bell’assegno”.
È quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi, Fabrizio Ghera e Chiara Colosimo candidati al Consiglio regionale del Lazio
