“Da anni sul territorio capitolino, e in particolare nel Municipio IV, denunciamo la presenza di immobili occupati abusivamente da centinaia di immigrati, un’emergenza sociale che crea anche problemi di sicurezza come lamentano i cittadini. Ci sono ormai diverse situazioni fuori controllo, come abbiamo segnalato più volte e che riguardano diversi quadranti della Capitale, da via Ramazzini all’insediamento del Camping River sulla via Tiberina. Nei giorni precedenti abbiamo effettuato un presidio davanti allo stabile ex Penicellina in via Tiburtina proprio per rimarcare una situazione che dura da anni e che non è più sostenibile dal territorio. Ricordiamo che si tratta di un quadrante ormai saturo che non può più accogliere e che ha già sopportato il peso dell’immigrazione come accaduto – solo per fare alcuni esempi – con i campi rom di in via di Salone e via Salviati. Bene quindi, come trapela oggi dalla stampa, che dopo le denunce di Fratelli d’Italia si decida di sgomberare l’edificio. Auspichiamo non si tratti del solito fuoco di paglia, come del resto accaduto già in passato, ovvero che dopo lo sgombero l’immobile viene occupato nuovamente. Fdi ritiene serva una soluzione duratura che scongiuri altre occupazioni, un deterrente potrebbe essere la ripresa dell’iter del bando sui relitti urbani fatto da Ghera, che l’ex sindaco Marino e la Giunta Raggi hanno invece bloccato e lasciato nei cassetti”.
E’ quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi, Fabrizio Ghera capogruppo alla Regione Lazio e i consiglieri del Municipio IV, Gianni Ottaviano capogruppo e Luca Scerbo consigliere.