La nomina del neo Amministratore unico di Ama Zaghis – peraltro persona priva di esperienza in materia ambientale – fatta all’indomani delle dimissioni del Cda della municipalizzata e ratificata successivamente mediante una delibera di giunta, a nostro avviso potrebbe ravvisare criteri di illegittimità. In tal senso esiste una delibera del 2017 a firma dell’allora assessore alle Partecipate Colomban che prevede la nomina dell’Amministratore unico solo se in presenza del Cda, quindi non in caso contrario come avvenuto invece per Zaghis. Come Fratelli d’Italia vogliamo vederci chiaro, pertanto presenteremo un’interrogazione, insieme alla richiesta della commissione Trasparenza, chiedendo le opportune verifiche. Nel caso la nomina di Zaghis risultasse illegittima è evidente che dovrà dimettersi.
E’ quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi, Andrea De Priamo capogruppo in Campidoglio e Fabrizio Ghera capogruppo alla Regione Lazio.