Siamo contrari alla decisione di far svolgere il Consiglio Regionale del Lazio in videoconferenza. In questa situazione d’emergenza nazionale anche i consiglieri regionali del Lazio, nel massimo rispetto delle norme di sicurezza per loro e per il personale, devono potersi riunire, così come stanno facendo i parlamentari e gli eletti di molti altri Enti Locali, perché tale modalità favorisce l’approfondimento della discussione ed il confronto politico tra gli esponenti dei vari partiti eletti democraticamente.
Per fronteggiare questa seconda ondata è necessario che Zingaretti e la sua maggioranza prendano in considerazione le proposte di Fdi ed il Consiglio è il luogo migliore, in quanto garanzia di trasparenza, oggi più che mai funzionale ad evitare decisioni imposte dall’alto, come accaduto nella prima fase del Covid19 che tante criticità e ritardi hanno generato in diversi settori di competenza dell’amministrazione regionale, dalla sanità ai trasporti, dal sostegno alle imprese all’occupazione. Inoltre, abbiamo già sperimentato con le Commissioni, difficoltà tecniche come l’assenza di connessione o la sospensione dell’audio, che spesso impediscono di partecipare attivamente ai lavori ed il corretto svolgimento degli stessi.
E’ quanto si legge in un comunicato del gruppo consiliare di Fdi alla Regione Lazio.