Desta sconcerto la decisione della Amministrazione comunale di Pomezia di bocciare la proposta di intitolare un giardino pubblico della citta’ a Norma Cossetto. Inaccettabili le motivazioni addotte da alcuni consiglieri Pd e M5Stelle, intrise di ignoranza e becero ideologismo tendente a negare, o ancora peggio a spiegare, il martirio della giovane istriana con il suo essere figlia del podesta’, e volto a disconoscere la tragedia delle decine di migliaia di persone uccise nelle foibe. Stigmatizziamo come anche stavolta nessuna delle persone presenti abbia sentito il dovere di difendere la memoria di Norma Cossetto, anche in quanto simbolo delle vittime femminili di tutte le guerre. Dispiace che la cittadinanza di Pomezia, sempre osservante e partecipe del Giorno del Ricordo, debba essere rappresentata da consiglieri comunali che disattendono la stessa legge 92 dello Stato che ha istituito queste celebrazioni.
GHERA – RIGHINI