Lunghe ombre si addensano sulla gestione della cosa pubblica da parte del Partito Democratico nel Lazio. Fatte salve tutte le garanzie giudiziarie, cominciano ad essere troppi i casi di mala politica riconducibili al partito di Zingaretti. Il concorso irregolare della Asl dal quale emerge oggi il coinvolgimento del segretario provinciale PD di Latina, fa seguito ai casi delle mascherine mai consegnate, alla concorsopoli di Allumiere, all’arresto delle Dirigente Regionale dei Rifiuti. Si va componendo un quadro inquietante, che potrebbe far pensare all’esistenza di un sistema di potere volto radicare e rafforzare la presenza Dem sul territorio in modo illegittimo, dispensando prebende e favori a vari livelli professionali e sociali, in spregio a valori fondamentali quali la meritocrazia, la trasparenza ed il superiore interesse della comunità.