Già all’indomani dell’inaugurazione in pompa magna, da parte del sindaco e dall’assessore alla Mobilità, dei nuovi filobus denunciammo come almeno 4 vetture su 15 si erano fermate per strade facendo inevitabile rientro in deposito, tra problemi di surriscaldamento al motore, dispersione di corrente e guasti alle centraline. Ma nei giorni di Pasqua è stato toccato un vero e proprio record: tutti e 15 i mezzi sono rimasti fuori uso, inutilizzati e parcheggiati nel deposito di Tor Pagnotta. Dopo il danno però anche la beffa perché – stando a quanto pubblicato oggi sulla stampa – gli operai delle officine Atac non possono mettere le mani sui mezzi per riparare i guasti poiché la manutenzione spetterebbe a Breda Menarini, garante e fornitrice del parco vetture. Nel frattempo si scopre che gli interventi più urgenti sono stati affidati alla Drive Line, un’impresa di Nettuno già finita nelle inchieste sugli appalti per le riparazioni dei bus Cotral.
Su questa storia del flop filobus vogliamo vederci chiaro, pertanto presenteremo un’interrogazione in Campidoglio al sindaco e per competenza all’assessore di riferimento. Non promette nulla di buono l’era delle infornate in Atac, dove i 5 Stelle oltre a piazzare come neo Dg il milanese Rota hanno già promosso l’ex candidata trombata alle europee, Zama, il presidente del Municipio Campagna da autista a capotreno, l’ex presidente del Dopolavoro da addetto di esercizio alla Divisione Sicurezza. E’ ormai chiaro che l’impegno dei grillini per la città non va oltre ‘l’annuncite’, mentre il trasporto pubblico continua ad avere evidenti problemi di sicurezza, manutenzioni, aggressioni e roghi.