“Il 20 marzo scorso Fratelli d’Italia si era opposto all’apertura del centro per migranti a Monte Arsiccio chiedendo, mediante il consigliere del Municipio XIV Mauro Ferri, un Consiglio municipale in loco alla presenza del sindaco e del prefetto per far luce sulla vicenda e per affrontare i problemi di quella periferia dimenticata. Ieri però c’è stato un colpo di scena. Qualcuno però nella speranza di non far svolgere quel Consiglio, che avrebbe finalmente fatto incontrare cittadini e istituzioni e fatto chiarezza su problematiche assai sentite – dal momento che la vicenda del centro di accoglienza sul Municipio XIV è tutt’altro che chiusa – ha fatto sparire dolosamente dagli uffici municipali la cartellina contenente la richiesta del consigliere Ferri e le firme a suo sostegno di 4 consiglieri su 5 del centrodestra. C’è qualche interesse occulto che si teme possa essere scoperto o semplicemente si tenta di fermare la legittima richiesta di trasparenza portata avanti dal consigliere di Fdi Ferri?
Se qualcuno pensa con questi giochetti di fermare l’azione politica di Fratelli d’Italia e la nostra opposizione alla sciagurata politica immigrazionista targata M5S-Pd ha sbagliato di grosso i propri calcoli. Oggi stesso Ferri depositerà nuovamente la richiesta di consiglio straordinario sul centro di accoglienza che si vorrebbe aprire nel XIV Municipio e tutti noi saremo al suo fianco per dare voce ai cittadini delle periferie sia sul centro di accoglienza che sulle mille altre criticità di questi territori, abbandonati per troppo tempo dalla sinistra e oggi traditi anche dai grillini”.
Lo dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi-An, Fabrizio Ghera capogruppo in Campidoglio, Federico Guidi e Lavinia Mennuni componenti dell’esecutivo romano.