“Da tempo si discute circa la gestione e la valorizzazione del fiume Tevere e la delibera approvata stamane dalla Giunta Raggi che prevede l’istituzione dell’Ufficio Speciale Tevere ci sembra, francamente, un provvedimento spot e niente più. Va ricordato che sul Tevere operano ben 18 enti, a nostro avviso troppi,e che il fiume interessa sia città importanti che piccole, in primis la Capitale d’Italia, attraversa 6 regioni, 14 Province e 369 Comuni. A parte il caos in materia di competenze, visto che ogni intervento deve prevedere un accordo tra il Comune, la Regione, l’Autorità di Bacino, l’Agenzia regionale difesa del suolo e la Capitaneria di Porto, ad oggi poco è stato fatto in termini di manutenzione e riqualificazione, pensiamo non solo alla pulizia del fiume ma anche allo stato di degrado in cui versano le banchine e i muraglioni, senza dimenticare gli accampamenti abusivi e i rifugi di fortuna che spuntano come funghi a ridosso degli argini.
Come Fratelli d’Italia riteniamo sia efficace la proposta di realizzare un unico Ente gestore che avrebbe l’opportunità di coordinare una serie di progetti che vedono la riqualificazione del tratto fluviale, la depurazione delle acque, la piena navigabilità del fiume, sia per la mobilità alternativa che per lo sviluppo turistico della città, la riqualificazione e la valorizzazione degli argini, comprese le competenze sulla pista ciclabile, sull’ippovia e la gestione dei parchi fluviali che ancora non sono stati avviati. Il Tevere, che rappresenta un immenso patrimonio da conservare e valorizzare, necessita di interventi urgenti e sconcerta che i grillini dalla montagna abbiano partorito il topolino: l’istituzione dell’Ufficio Speciale Tevere è semplicemente una proposta demagogica”.
E’ quanto dichiarano in una nota congiunta Fabrizio Ghera, capogruppo in Campidoglio di Fratelli d’Italia, e Piergiorgio Benvenuti presidente nazionale del movimento ecologista Ecoitaliasolidale.