Oltre all’esposto alla Corte dei Conti per danno erariale relativamente alla nomina del Capo di Gabinetto, abbiamo depositato anche una denuncia alla Procura che, come annunciato dalle agenzie di stampa, adesso indagherà sulla questione. Se la Raggi ci avesse dato retta non avrebbe passato una notte insonne a pubblicare, alle 4 del mattino, un post sul suo profilo Fb per annunciare la revoca della Raineri, da lei insistentemente voluta e nominata. Il parere dell’Anac e il passo indietro del sindaco confermano quello che sostenevamo pubblicamente da settimane, che avevamo ragione da vendere e che i sospetti sull’illegittimità dell’atto deliberato dai grillini erano più che fondati.
Per primo ho sollevato i dubbi sulla delibera della Raineri denunciando come il sindaco avvocato e il magistrato in questione avevano probabilmente commesso errori grossolani sbagliando l’interpretazione della norma. Scegliendo infatti l’art. 110 del Tuel hanno eluso due requisiti importanti della norma stessa: il primo, accertarsi che all’interno dell’amministrazione nessuno avesse i requisiti richiesti e quindi avviare una procedura per il reperimento di una figura in grado di svolgere quel ruolo; il secondo, bandire un avviso pubblico. I grillini sembrano già in caduta libera, come evidenziano anche le dimissioni dell’assessore al Bilancio Minenna e dei vertici Atac con . Se è vero come ha scritto il sindaco nel suo post notturno, ovvero che la trasparenza è uno dei valori che ci contraddistingue e che perseguiamo’, i 5 Stelle ‘taglia spese’ diano prova di quanto professano. Se il contratto del Capo di Gabinetto è nullo allora i grillini comincino a restituire ai romani lo stipendio di agosto che dovrebbe aver percepito Raineri.