La sinistra non si nasconda dietro a un dito, è arcinoto che per settimane ha nascosto alla stampa e all’opposizione l’elenco degli immobili e dei relativi affittuari, addirittura i primi elenchi che ci sono stati forniti avevano gli uni ma non avevano gli altri e viceversa. Per avere una lista quanto meno esaustiva ci siamo dovuti recare presso il Dipartimento Patrimonio, alla faccia della trasparenza sbandierata in Campidoglio. Ora l’assessore al patrimonio corre a metterci una pezza e ci tiene a farci sapere che ‘non c’è nessun nuovo elenco di immobili da alienare’. Bene, forse nuovi elenchi no ma nuovi amici sì, come emerso dalle denunce di Fdi-An, attraverso un esposto alla Corte dei Conti e un accesso agli atti,
note associazioni occupano immobili del Comune in zone di grande pregio senza nessun contratto in essere o con morosità verso l’amministrazione di centinaia di migliaia di euro, come per la Casa Internazionale delle Donne che deve alle casse capitoline ben 270 mila euro. Marino vada a riscuotere quanto spetta ai romani e dimostri che la sua delibera non è condono per amici e amichetti della sinistra.