Come evidenziato in questi giorni anche dai mezzi d’informazione la città è completamente coperta dai rifiuti, il sindaco e la sua giunta hanno portato questa città nell’emergenza e ancora non hanno realizzato nemmeno uno straccio di programma per migliorare il ciclo dei rifiuti. La Capitale è in tilt da mesi e la prossima settimana sarà il delirio visto lo sciopero indetto dai lavoratori Ama. Uno sciopero proclamato per il prossimo il 25 maggio dai dipendenti del comparto dell’Igiene Ambientale Pubblica e frutto del mancato rispetto dell’accordo siglato dall’Amministrazione a difesa del rinnovo del Contratto Nazionale scaduto a dicembre 2013. Il sindaco eviti di fare ammuina come ha fatto giorni fa strizzando l’occhio ai dipendenti chiedendogli di non scioperare, quando solo pochi mesi fa quando la città era sporca, come del resto lo è oggi, non ha esitato a puntare ingiustamente il dito contro i lavoratori.
Marino, quindi, la smetta con la solita ipocrisia ed eviti di scaricare le sue responsabilità sui dipendenti di Ama, ai quali Fdi-An esprime vicinanza, ma si impegni a rinnovare il contratto e si attrezzi per pulire Roma senza scaricare i suoi errori gestionali sui lavoratori.