“Come Fratelli d’Italia da anni denunciamo l’illegalità degli edifici occupati nella Capitale così come nel Municipio IV abbiamo più volte segnalato, sia attraverso manifestazioni pubbliche insieme ai cittadini che mediante una raccolta firme, lo sgombero dello stabile ex Penicellina in via Tiburtina occupato da circa 150 immigrati irregolari. Ed è positivo che dopo le nostre denunce a breve si procederà a liberare l’edificio. Quanto riportato oggi dalla stampa secondo cui prima delle operazioni di sgombero dovrà esserci un sopralluogo con la Asl e l’Arpa (Agenzia regionale per l’Ambiente) per verificare se e quali materiale pericolosi sono nascosti nel sottosuolo, conferma la pericolosità di tenere ancora in piedi l’ex Penicellina. In attesa delle necessarie operazioni di bonifica da parte dell’Arpa, presenteremo un’interrogazione alla Regione Lazio per avere contezza sia delle indagini condotte nei prossimi giorni che chiedere di accertare la presenza di rifiuti tossici sotterrati nell’ara dove insiste l’ex Penicellina. Ribadiamo comunque la necessità di una soluzione duratura che scongiuri altre occupazioni, un deterrente potrebbe essere la ripresa dell’iter del bando sui relitti urbani fatto dall’amministrazione di centrodestra negli anni passati, ma che sia la giunta di sinistra che quella grillina hanno bloccato”.
E’ quanto dichiarano in una nota congiunta gli esponenti di Fdi, Fabrizio Ghera capogruppo alla Regione Lazio e i consiglieri del Municipio IV, Gianni Ottaviano capogruppo e Luca Scerbo consigliere.