ATAC: “ESPOSITO NON FACCIA MARZIANO, DOV’ERA QUANDO FDI DENUNCIAVA ANOMALIE?”

E’ davvero incredibile l’ex assessore alla Mobilità, che anche oggi si dimena in un fiume di dichiarazioni tardive indirizzate ai manager dell’Atac snocciolando dati e curiosità sui dirigenti che – a detta sua – ‘non fanno bene il loro lavoro’. Curiosamente Esposito, che fino a qualche giorno fa aveva compiti di verifica sugli indirizzi gestionali della municipalizzata capitolina del trasporto pubblico, solo adesso si accorge che qualcosa non funzionava. Dov’erano Esposito ed il Pd quando Fdi-An denunciava la pessima gestione della sinistra sull’azienda, le perdite in bilancio targate Marino, la scure dei licenziamenti e delle procedure di mobilita sui dipendenti mentre si firmavano superbonus e premi a go-go ai manager?

Da quando il sindaco è divenuto dimissionario Esposito è una pentola che ribolle, ma fino a ieri sulle anomale vicende di Atac è rimasto in religioso silenzio mentre Fdi denunciava casi eclatanti come quello Giuseppe De Paoli, assunto da Marino senza concorso a 230 mila euro l’anno e paradossalmente messo a verificare i casi parentopoli in azienda. Un caso assurdo su cui abbiamo presentato esposti, anche alla Corte dei Conti, che hanno portato poi ha all’apertura dell’inchiesta sul capo del personale piazzato senza bando dal sindaco dimissionario. Gli appelli dell’ex assessore alla Mobilità sono tardivi quanto singolari. Esposito vuol farci credere di essere caduto dal pero e non scarichi sugli altri quello che dovrebbe dire a se stesso, quindi non faccia il marziano facendoci credere che viene da un altro pianeta ma su Atac si prenda le sue responsabilità.

Condividi: