BIBLIOTECHE: “MARINO GARANTISCA FINANZIAMENTO, DA FDI PRESENTATO EMENDAMENTO”

Mentre quest’Amministrazione incapace e sgangherata rimane schiacciata da una guerra interna al Pd tra rimpastini e dichiarazioni al vetriolo, nei prossimi giorni si discuterà sull’assestamento di bilancio, un provvedimento molto importante per la città e per come si stanno mettendo le cose sono molti i servizi a rischio per i romani. Tra i tanti danni causati dalla pessima gestione Marino, siamo molto preoccupati circa il futuro di Biblioteche perché da quanto ci risulta non sono state ancora garantite in bilancio le risorse per la continuità dei servizi. In questi due anni, come Fdi-An, abbiamo denunciato le incertezze sui finanziamenti a questa importante Istituzione, e anche questa volta ribadiamo che se nel bilancio successivo venissero a mancare i fondi necessari i servizi bibliotecari e l’apertura delle sedi non sarebbero più possibili. Già in precedenza abbiamo sventato la chiusura paventata dalla sinistra, riuscendo così a confermare le somme erogate dal centrodestra negli anni precedenti, un risultato complessivo di grande valore che ha permesso di coprire il costo del personale e mantenere alto lo standard qualitativo dei servizi, solo grazie alla nostra attenzione. Riteniamo di fondamentale importanza non disperdere il patrimonio culturale di Biblioteche di Roma, un’eccellenza nell’ambito dei sistemi bibliotecari sia a livello nazionale che in ambito europeo, che vanta una capillare presenza sul territorio con le sue 38 biblioteche ed i suoi 14 bibliopoint, dislocati in ogni municipio della città, con particolare attenzione alle periferie, dove la funzione di aggregazione sociale si aggiunge a quella ordinaria di promozione del libro e delle lettura.

Come Fdi-An abbiamo presentato un emendamento in cui chiediamo all’Amministrazione Capitolina di assicurare i finanziamenti per la continuità dei servizi e, al tempo stesso, la tutela dei lavoratori di Biblioteche e di Zètema. Marino e la sua giunta garantiscano quindi le risorse a Biblioteche di Roma, una realtà da difendere e da valorizzare, un’Istituzione che rappresenta un vero e proprio modello di eccellenza organizzativo e d’identità apprezzato in tutta la città.

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