Dopo aver lasciato Ostia sporca per un più di un anno e mezzo, oggi arriva puntuale l’ennesima trovata dei 5 Stelle che in campagna elettorale si danno da fare nottetempo per trovare idee spot, probabilmente l’unico modo -persuasivo – per tentare inutilmente di rimanere a galla mentre toccano il fondo di consensi. Apprendiamo che a febbraio 2018, nel X municipio, arriveranno i bidoncini intelligenti per i rifiuti, contenitori dotati di tag il cui microchip permetterà di tracciare il rifiuto e identificare l’utente. Ci chiediamo intanto quanto costerà il nuovo sistema presentato oggi in pompa magna dal sindaco Raggi sempre pronta a venire ad Ostia per passerelle sul lungomare. Chiediamo invece alla candidata Di Pillo, orami del tutto scomparsa dai radar pubblici, se è al corrente dell’iniziativa del suo sindaco e se è in grado di spiegare ai cittadini del Municipio X dove la Raggi troverà le risorse economiche per sostenere il software e dove verrà preso il personale che sarà impiegato. Ferrara dice bene, stavolta i grillini si sono superati: altro che bidoncini, è spot elettorale che sa proprio di ‘bidone.