L’assestamento di bilancio targato 5 Stelle è una manovra insufficiente, sul primo atto determinante sia per il sindaco che per la sua maggioranza in Aula i grillini hanno dato prova di non conoscere la città. Il documento votato oggi, sul quale Fratelli d’Italia ha fatto un’opposizione costruttiva presentando emendamenti e ordini del giorno, non soddisfa le esigenze del territorio ed esclude le grandi emergenze nelle periferie. I tagli sui progetti di riqualificazione, sul comparto scolastico e sulla rete infrastrutturale spiegano bene quello che aspetterà ai romani. È evidente che manca una visione complessiva, la città deve poter ripartire mentre questo primo step sul bilancio l’affossa. Il caos amministrativo che aleggia dal sindaco alla giunta si è fatto sentire anche in Aula Giulio Cesare.
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