Che fine hanno fatto le promesse dei grillini, strombazzate in campagna elettorale, sugli interventi di sistemazione della viabilità stradale capitolina? Roma, dal centro alle periferie, è devastata di buche, voragini, asfalto che si sgretola, infiltrazioni d’acqua, sgrottamenti e tombini fuori quota. Ieri un mezzo dell’Ama è sprofondato in via Siria all’Appio Latino, da giorni a Corso Francia in direzione via Flaminia Nuova due chiusini al centro della carreggiata sono stati delimitati e nastrati, e ancora stesse situazioni all’Alessandrino, sulla Colombo, all’Ostiense, a Testaccio, al Tuscolano, al Quadraro, via della Grande Muraglia al Torrino, via Bocca della Verità, via del Plebiscito.
E’ chiaro che le promesse dei grillini sono finite in buca, di fronte al quadro avvilente di una città abbandonata, con gravissimi disagi ai cittadini mentre in tutto questo gli agenti della Polizia Locale sono costretti a pattugliare, in macchina, le buche per ore ed ore quando invece potrebbero essere impiegati per altre esigenze sul territorio. Da circa una settimana una parte della carreggiata all’interno del tunnel tra Tor di Quinto e Corso Francia, direzione stadio Olimpico, è stata chiusa a causa del dissesto del manto stradale provocato dal mal funzionamento dell’impianto anti-incendio gestito dal Comune. Presenteremo un’interrogazione, il sindaco e la giunta spieghino ai romani come mai fino ad oggi l’Amministrazione non è ancora intervenuta lasciando il tratto di strada interdetto alla viabilità. A parte gli interventi in emergenza che peraltro si sbriciolano con la prima pioggia, in strada non si vedono ditte che riparano le buche e non ci sono lavori in corso. Mesi fa abbiamo denunciato come il nuovo bando sulla manutenzione stradale targato Raggi era una grande bufala. Un avviso pubblico all’acqua di rose mascherato da una proroga bella e buona, e non ci sbagliavamo visto che l’Anac ha anche aperto un’istruttoria in merito. Per non parlare della fantasiosa macchina tappabuchi annunciata dai 5 Stelle, l’ennesimo spot elettorale quando invece alla città serve una bando pubblico che garantisca sia interventi per il pronto intervento che una manutenzione costante sulle arterie di grande viabilità di competenza del Comune.