BUCHE: “REVOCA APPALTONE FU ESEMPIO BUONA AMMINISTRAZIONE”

Francamente riteniamo difficile per l’assessore ai Lavori pubblici andare a verificare e a controllare i lavori stradali fatti in questi due anni dall’amministrazione Marino visto che, come denunciato da Fdi-An, sotto questa giunta non sono stati fatti nuovi interventi stradali, gli unici che stanno partendo adesso sono stati avviati dalla precedente amministrazione. Altro che una sola somma urgenza come dice Pucci, semmai al Dipartimento è accaduto il contrario: ovvero un sola gara pubblica in due anni e il resto solo affidamenti diretti per una somma complessiva di oltre 100 milioni di euro. E’ bene ricordare che in tempi non sospetti siamo stati gli unici, con coraggio e determinazione, a revocare lo sciagurato appaltone con il general contractor avviato nell’era Veltroni facendo risparmiare centinaia di milioni di euro al Comune di Roma. Oltre 700 milioni per 9 anni dove un unico soggetto che agiva come controllore e controllato deteneva il monopolio delle strade capitoline. Il sottoscritto interruppe quell’anomalia dando esempio di buona amministrazione e creando un sistema virtuoso aperto a tutte le imprese, e laddove le ditte sbagliavano la posa in opera furono costrette a rifare i lavori a loro spese, e al tempo stesso trasparente perché fummo noi a realizzare il sistema informatico Siproneg di cui oggi anche l’attuale assessore se ne serve rimarcandone la sua utilità.

Visto che il peggior assessore al personale che Roma Capitale abbia mai avuto non è più in carica, suggeriamo all’amministrazione di avvalersi magari dei giovani ingegneri e architetti vincitori del concorsone del Comune proprio per creare una squadra di professionisti che si occupi di verifiche e controlli sui lavori stradali.

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