Fa davvero piangere il protocollo firmato oggi sulle linee guida per gli appalti del Giubileo tra il Comune e l’Anac, Marino continua a nascondersi dietro il velo della trasparenza quando fino a ieri anziché effettuare gare pubbliche ha fatto solo affidamenti diretti e proroghe in tutti i settori dai lavori pubblici al sociale, come del resto Fdi-An ha denunciato sia a mezzo stampa che alle autorità competenti. L’amministrazione si vanta di aver avviato procedure sulla trasparenza ma la realtà è che lavorano sul sistema informatico Siproneg ideato dal sottoscritto e rubacchiato dalla banda bassotti senza idee guidata da Marino Francamente è una presa in giro, per i cittadini e per le piccole medie imprese romane e laziali, stilare un protocollo di questo genere quando la cifra complessiva di tutti i lavori non supera i 30 milioni di euro, calcolando che il Governo ha dato praticamente zero risorse a Roma rispetto alle esigenze della città, uno schiaffo alla Capitale se si pensa che per l’Expo di Milano il Governo ha speso ben 1,7 miliardi di euro. In quasi tre anni con Marino sindaco l’edilizia è rimasta ferma al palo, un disastro che ha comportato la perdita di circa 20 mila posti di lavoro, come ha ben sottolineato tutte le realtà associative della città.
Da Marino nessun provvedimento concreto per rimettere in moto il volano imprenditoriale romano e assenti atti capaci di sostenere il comparto infrastrutturale. Anziché incentivare l’occupazione e favorire lo sviluppo della città, sono state frenate proprio le leve che dovrebbero invece rilanciare l’economia cittadina. Un’amministrazione peraltro che spreca soldi pubblici visto che ha deciso di spendere circa 2 milioni di euro per togliere i sampietrini da via IV Novembre e Largo Magnanapoli. Come Fdi-An stiamo infatti valutando di presentare un esposto all’Anac, è fuori da ogni logica buttare al vento risorse per sventrare poche centinaia di metri, anziché utilizzare in modo virtuoso il denaro pubblico magari intervenendo in più strade che hanno necessità maggiori. E in tutto questo caos Marino pensa a firmare protocolli, è il caso di dire braccia strappate all’agricoltura, un sindaco così incapace tornasse a fare il medico.
