In merito alla gestione del patrimonio stradale della grande viabilità davvero non si capisce per quale strano motivo l’Amministrazione capitolina non proceda a bandire la gara per l’affidamento della manutenzione ordinaria delle strade capitoline. Sono passati oltre due anni, tra assessori che si avvicendano, eppure Marino evidenzia questa sua inclinazione a non fare bandi pubblici tant’è che continua imperterrito e a colpi di proroga con gli affidamenti diretti. Un atteggiamento del tutto anomalo per una pubblica amministrazione, che a parole sbandiera la trasparenza e nei fatti, invece, soprassiede ad ogni principio di legalità, come confermato dalle denunce di Fdi-An secondo cui, nei lavori pubblici e con Marino sindaco, sono stati effettuati affidamenti diretti, procedure negoziate e somme urgenze per un importo complessivo di oltre 100 milioni di euro. Pertanto, che Marino non faccia alcuna gara pubblica per l’affidamento della manutenzione delle nostre strade rimane un fatto grave e inspiegabile, soprattutto dopo due anni.