Che la legalità di Marino fosse all’acqua di rose lo abbiamo detto in ogni sede e in tutte le lingue, come Fdi-An abbiamo denunciato – e più di una volta anche in solitudine – la scarsa trasparenza sugli appalti pubblici, dai cantieri alle politiche sociali fino alla delibera ‘spreca soldi’ approvata due giorni fa in Aula Giulio Cesare per gli interventi del Giubileo. Secondo quanto riportato dalla stampa la Procura avrebbe aperto un fascicolo sulle procedure con le quali l’amministrazione Marino ha deciso l’accesso ai varchi sul mare di Ostia. Fin dall’inizio come fdi-An abbiamo detto e ribadito che il mare deve essere restituito ai romani affinché tutti possano avere la possibilità di accedere ao varchi liberamente. È evidente che la strategia per rendere fruibile il passaggio avviata dal Campidoglio si è rivelata non solo un flop ma anche illegale, frutto di quanto sta accadendo nel Municipio X, dove da tre mesi il territorio è stato completamente lasciato alla sbando, diventato terra di nessuno su cui la sinistra ha grandi responsabilità, prima con il Pd e oggi con la delega per il Litorale all’assessore Sabella.
Un lassismo totale che investe tutto il X Municipio, come accaduto anche per la sicurezza stradale, buche segnalate da mesi e non ripristinate e con la Colombo e le vie limitrofe lasciate in un devastante stato di abbandono. Non vorremmo che l’illegalità si trasformi ora in incapacità. Come Fdi-An ribadiamo necessario togliere il muro e restituire il mare ai romani con procedure trasparenti e non con pagliacciate o spot, presenteremo un’interrogazione al sindaco, Marino spieghi e faccia chiarezza sull’iter adottato per l’apertura dei varchi sul litorale di Ostia.