La sindaca di Roma che oggi si vanta di aver assegnato un alloggio popolare, è la stessa che ha dato le case agli stranieri dimenticandosi delle tante famiglie romane senza un tetto. Da tempo come Fratelli d’Italia abbiamo denunciato questa assurda anomalia dove i romani, o comunque gli italiani residenti nella Capitale, vengono puntualmente scavalcati dagli stranieri per l’accesso ai servizi sociali del Comune, in particolare proprio per l’assegnazione degli alloggi. Un iter a nostro avviso singolare e per questo abbiamo chiesto chiarezza al Campidoglio facendo una richiesta di accesso agli atti. Il Comune ci ha risposto mettendo nero su bianco cifre inoppugnabili: gran parte delle case vengono date agli stranieri, oltre il 40%. Come Fdi riteniamo inaccettabile che l’Amministrazione dimentichi i romani per privilegiare chi non è italiano. Si tratta praticamente di una discriminazione al contrario. Pertanto, abbiamo proposto la delibera sul ‘bonus di residenzialità’ per l’emergenza abitativa e per l’accesso a tutti i servizi sociali del Comune di Roma. Provvedimento che prevede che sia attribuito un punteggio in più a chi risiede sul territorio della Capitale da più tempo, ma gli stessi grillini che oggi sbandierano di aver assegnato un alloggio hanno bocciato la nostra delibera.