“In occasione della presentazione del ‘Piano per la gestione dei materiali post-consumo 2017-2021’, le dichiarazioni a ruota libera di stamane del sindaco e dell’assessore all’Ambiente sul ciclo dei rifiuti rappresentano il libro dei sogni dell’amministrazione grillina. Di fronte a una città che sui temi ambientali ha prodotto zero, quelli di oggi sono solo una serie annunci spot. Dai soliti numeri buttati a casaccio sulla raccolta differenziata, che a parole secondo i 5 Stelle arriverà a toccare il 70% nel 2021 quando anche i muri sanno ormai che l’ultimo vero incremento è stato del 40% nei due anni dal 2011 al 2013, fino agli slogan sul coinvolgimento dei cittadini. E’ paradossale, infatti, come accaduto recentemente – e sottolineato anche dalla stampa – come i romani che già pagano la Tari più alta d’Italia anziché vedersi le strade pulite devono anche sostituirsi al Comune perché i servizi di spazzamento e pulizia sono peggiorati. Anche l’Ama, come altre aziende comunali, è vittima della guerra tra correnti grilline che sta frenando la città, e se il buongiorno si vede dal mattino allora ci sarà da preoccuparsi quando a fine aprile il Dg della municipalizzata dovrà presentare il piano industriale di Ama”.
E’ quanto dichiarano in una nota congiunta Fabrizio Ghera capogruppo in Campidoglio di Fratelli d’Italia e Piergiorgio Benvenuti presidente nazionale del movimento ecologista Ecoitaliasolidale.