“ Come Fdi-An esprimiamo contrarietà all’affidamento esterno all Ama che rischia di appesantire ulteriormente l’azienda. Rimane la necessità di avere una città pulita soprattutto in vista dell’evento giubilare ma crediamo che l’azienda sulle risorse in house che, se ben gestite, sanno rendere alla città quel servizio già pagato dal Comune e quindi dai cittadini.
Come Fdi-An diamo la nostra vicinanza alle centinaia di lavoratori dell’Ama scesi oggi in piazza del Campidoglio per dire no alla decisione folle del sindaco di Roma di privatizzare il servizio di spazzamento in due Municipi. È assurdo che i ‘Marinos’ anziché preoccuparsi di pulire la città si mettano a tramare qualche escamotage al buio per svendere Ama ai privati distruggendo l’azienda.
Come Fdi-An riteniamo che l’affidamento di alcuni municipi ai privati sia un l’inizio per arrivare ad una svendita della municipalizzata. La città è sempre più sporca, la differenziata targata Marinos è un flop e l’unico dato certo, al di là delle percentuali sparate a casaccio dal sinndaco, non è mai partita, mentre cumuli di ‘monnezza’ continuano a campeggiare dal centro alle periferie. Eppure il sindaco e il suo assessore invece di pulire Roma si preoccupano, indegnamente, a svendere l’Ama ai privati. Questa scellerata ipotesi dello spazzamento ai privati rimane un’idea confusa, pertanto come Fdi-An porteremo la vicenda in commissione, assessore e vertici Ama spieghino con chiarezza cosa sta accadendo”.
E’ quanto dichiarano in una nota congiunta Fabrizio Ghera capogruppo in Campidoglio e Lavinia Mennuni presidente commissione Trasparenza.