Tra i tanti danni e pasticci fatti in due anni da questa amministrazione targata sinistra, c’è anche l’atto unilaterale del nuovo contratto di lavoro decentrato che, oltre alla follia dei tagli al salario accessorio per tutti i dipendenti capitolini, sta anche penalizzando il personale educativo-scolastico. Apprendiamo infatti che il nuovo provvedimento fa espressamente riferimento al periodo di fruizione delle ferie, ciò significa che tutte le insegnanti che hanno già consumato i loro giorni di vacanza dovranno durante le festività pasquali prendere servizio presso i Municipi o all’interno delle scuole. Una disciplina completamente strampalata, visto che i plessi scolastici saranno comunque chiusi e i bidelli non presenti – quindi le scuole saranno senza sorveglianza – mentre i Municipi pare abbiano già fatto sapere che non sono disposti ad accogliere il personale insegnante.
E’ incredibile che il sindaco di Roma anziché tutelare il personale dei nidi e delle scuole che rappresenta la vera ricchezza della nostra città, lavoratrici che si prendono cura della crescita e dell’educazione dei nostri figli e che hanno maturato nel corso del tempo professionalità acquisita attraverso la formazione e lo scambio di pratiche educative tra i servizi, lasci allo sbando migliaia di persone. Da Marino ancora una volta scelte insensate, una gestione da dilettante, e da domani in città sarà caos insegnanti. Come Fdi-An, ribadiamo l’annullamento dell’atto unilaterale perché penalizzante per tutte le categorie, tecnici, amministrativi e Polizia Locale, e in particolare per il settore educativo e scolastico.