Il Sindaco ancora in vacanza, mentre su Atac regna il caos e quotidianamente i 5 Stelle ne sparano una più grossa del giorno prima. Le notizie trapelate sulla stampa secondo cui l’Amministrazione sarebbe intenzionata a stoppare il bando europeo nel 2019 per riaffidare in house il servizio trasporti fino al 2024 confermano le strategie da ultima spiaggia di una giunta ormai allo sbando. La municipalizzata e i suoi lavoratori meritavano un Consiglio straordinario sul tema, come richiesto da Fdi, e non un dibattito sotto l’ombrellone. Tutte le strade vagliate dai grillini dall’ipotesi del concordato preventivo al prolungamento del contratto di servizio devono essere discusse in Aula Giulio Cesare, nella sede pubblica appropriata. L’azienda è indebitata fino al collo e i dipendenti rischiano di non percepire gli stipendi, ma la maggioranza ha scelto irresponsabilmente di andare in ferie e di calendarizzare la seduta alla riapertura dell’Assemblea Capitolina, quindi dopo il 28 agosto. Il sindaco torni dalla vacanza e affronti il caso Atac, dica alla città come intende salvare l’azienda anziché decidere il futuro della municipalizzata nelle segrete stanze per poi, magari, farlo apprendere ai romani dai giornali.
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