L’opera attesa da decenni garantirebbe a circa 20.000 residenti di arrivare a Termini rapidamente, incentivando l’uso del trasporto pubblico su ferro e rappresenterebbe un importante collegamento per il santuario del Divino Amore anche in vista del Giubileo 2025.La mozione è di tre anni orsono, la discussione in Consiglio Regionale c’è stata due anni fa, ma sui tempi di realizzazione della stazione Divino Amore in località Falcognana, linea ferroviaria FL7-FL8, la Regione Lazio ancora non si pronuncia. Considerando gli atti emessi dal Municipio IX e dall’Assemblea Capitolina, a seguito delle richieste dei comitati di quartiere e dalle associazioni di cittadini, l’inizio dell’iter burocratico risale al 2006, il progetto di Rete Ferroviaria Italiana (RFI) è datato 2010. Dopo le eccessive lungaggini per lo studio di fattibilità, con un’interrogazione si chiede all’Assessore Regionale alla Mobilità di attivarsi, affinché non ci siano ulteriori ritardi per la stipula delle intese tra RFI che gestisce l’infrastruttura e la Regione a cui compete il servizio e chiedo altresì di trovare soluzioni atte a consentire la rapida realizzazione della stazione. L’opera attesa da decenni garantirebbe a circa 20.000 residenti di arrivare a Termini rapidamente, alleggerendo il traffico veicolare di quel quadrante metropolitano, incentivando l’uso del trasporto pubblico su ferro meno inquinante e rappresenterebbe un importante collegamento per il santuario del Divino Amore anche in vista del Giubileo 2025.